Cafù mister dell’Italservice promossa in serie A con quattro giornate di anticipo pensa al prossimo obiettivo: la Coppa Italia. Eh sì perchè domano, venerdì 10 marzo, a Martina Franca partono le Final Eight e alle 11 la formazione del presidente Lorenzo Pizza scende in campo per la prima partita, quella contro Policoro.
<Non c’è tempo per festeggiare lo storico salto di categoria – continua l’allenatore brasiliano -, finora non abbiamo avuto tempo di respirare, abbiamo avuto tutte partite difficili, anche infrasettimanali, tutte tirate, non abbiamo neppure la tranquillità di preparare la coppa, i giorni per allenarsi sono pochi. Faremo un allenamento di rifinitura là>. La Coppa Italia è un altro obiettivo della società, dopo la promozione: <E’ un evento importante, siamo contenti di partecipare e di giocare, ci sono tutte squadre al nostro livello, formazioni forti. Noi ci incontreremo con l’altro girone, quello B, che rispetto al nostro è più equilibrato>.
E rispetto al campionato, la coppa è diversa per diversi motivi: <In questa competizione tutte le partite sono da affrontare come delle finali – avverte il tecnico verdeoro -, il fatto che abbiamo conquistato la promozione non significa niente, la coppa è un’altra cosa, si deve vivere con un atteggiamento diverso. Noi proveremo a vincere, ma nulla è scontato. Non siamo i favoriti. Siamo sullo stesso livello delle altre>. Dopo aver arpionato la massima categoria, c’è il rischio che la squadra alle Final Eight arrivi scarica? <No, perchè le motivazioni ci sono, già essere lì è una grande motivazione>. A Martina Franca l’Italservice arriverà senza Halimi che si è infortunato al ginocchio sabato scorso a Roma, ma recupererà Egea: <Egea si sta allenando con la squadra da lunedì, non avrà molti minuti sulle gambe, ma il suo contributo lo darà senza alcun dubbio. Halimi invece non riusciamo a recuperarlo per la coppa, ci mancherà, ma deve stare tranquillo e pensare a guarirsi, per essere con noi il prima possibile. Halimi per il gruppo è molto importante come persona e come giocatore. E in questo momento è importante che si pensi all’uomo e non all’atleta>. Halimi ieri si è sottoposto alla risonanza magnetica, si aspetta quindi il referto del medico, ma è probabile che il giocatore italo-albanese si sia rotto il crociato.
Sulla prima avversaria di coppa, Policoro mister Cafù dice: <E’ molto forte, esperta, di livello, sarà una partita molto aperta e tirata>.