PESARO – Verso nuovi traguardi. Cresce in fretta il settore giovanile dell’Italservice, con tanti giovani biancorossi che si stanno togliendo diverse soddisfazioni dentro e fuori dal campo. Lanciare più giocatori possibili nelle categorie più alte del Calcio a 5 è l’obiettivo primario della società pesarese e in particolare di Giovanni Casisa, tecnico dell’Under 21 e vice allenatore dell’Under 19, braccio destro di Fabrizio Mascarucci.
A proposito dell’Under 21 non si può non partire dallo splendido cammino intrapreso in Coppa Marche, culminato qualche giorno fa con la vittoria del titolo nella finale giocata contro il Real Fabriano. Un successo per 3-2 che ha permesso ai rossiniani di diventare la regina della Regione, nelle Finals del PalaTriccoli di Jesi, mettendo la ciliegina sulla torta ad un percorso sostanzialmente perfetto. Mister Casisa è orgoglioso del proprio organico: “Alzare una coppa al cielo è una sensazione sempre piacevole, tutto il mondo Italservice ha dato il meglio di sé dai calciatori alla società passando per lo staff”. Nonostante l’estasi finale l’ultimo atto della competizione non è stato affatto semplice: “Il Real Fabriano è una squadra molto forte ed è stata una sfida complicata, ma i nostri ragazzi sono stati bravissimi a portarla a casa”.
Ora si avvicinano nuovi stimoli per l’Under 21, pronta ad aprire il proprio campionato con il match in programma domani mattina contro il CSI Stella: “Le caratteristiche del torneo sono più o meno le stesse della Coppa. Conosciamo tutte le altre squadre coinvolte, stanno crescendo nell’ultimo periodo e perciò mi aspetto una competizione piena di insidie”. Mister Casisa è anche tra i protagonisti dell’Under 19, categoria in cui i ragazzi che scendono in campo sono più o meno gli stessi dell’Under 21: “Il gruppo è sostanzialmente identico, infatti capita che molti giochino sia di sabato che di domenica. Nel campionato nazionale abbiamo fatto bene nel girone d’andata e vogliamo continuare così anche in quello di ritorno”.
Il binomio tra le due categorie simboleggia il rapporto continuo nel settore giovanile dell’Italservice, dove spicca la collaborazione tra tecnici e baby calciatori. Non a caso anche alcuni protagonisti in prima squadra ogni tanto si ritrovano a giocare con l’Under 21 e, viceversa, diversi giovani si allenano con i più grandi. Un insieme di elementi molto importanti secondo Casisa: “Ringrazio tutte le persone che collaborano all’interno della società, c’è veramente un bellissimo ambiente. Per i ragazzi è fondamentale fare più esperienze possibili in modo tale da crescere e migliorare sia come calciatori che come persone”.