Finali scudetto, domani gara1 ad Eboli. La carica di Tonidandel: “Daremo l’anima”. Iniziata vendita biglietti gara2 a Pesaro

PESARO – E’ giorno di vigilia in casa Italservice Pesaro. Domani iniziano le finali scudetto. Per la terza volta di fila l’Italservice Pesaro c’è e stavolta si troverà di fronte la Feldi Eboli. E sarà dura, durissima.

Si comincia proprio da Eboli, per una serie di finali che si gioca alla meglio delle tre partite: chi ne vince prima due (se necessario attraverso supplementari e rigori) è Campione d’Italia 2021-2022 e l’anno prossimo, vietato dimenticarlo, giocherà in Champions League.

Il calcio d’inizio è alle 20.30 (diretta Sky esclusiva). Gara-2 invece è in programma giovedì 23 giugno prossimo al PalaFiera di Pesaro. A proposito: dopo la prelazione riservata agli abbonati, stamattina alle 10 è scattata la vendita online su Liveticket.it (CLICCA QUI). Eventuale gara-3 e quindi la “bella” in agenda sabato 25 di nuovo al PalaFiera.

A caricare l’ambiente ci pensa il capitano dell’Italservice, Felipe Tonidandel: “Saranno le finali più difficile di sempre – dice il numero 5 biancorosso -. Si gioca su tre gare, con la prima ad Eboli. Al PalaSele domani ci sarà tanto pubblico, loro sono in forma e con grande entusiasmo. Hanno cambiato allenatore e diversi giocatori in corsa, sono la squadra più in palla del momento. Però noi daremo l’anima per mantenere lo scudetto a Pesaro. E’ ovvio che questa prima partita avrà un peso considerevole nell’indirizzare la serie prima di trasferirci al PalaFiera”. E ancora: “Mi aspetto una Feldi Eboli con grande voglia di rivalsa nei nostri confronti e agguerrita, grazie anche all’aiuto del pubblico di casa. Hanno raggiunto la finale con merito e non vedono l’ora di battere i campioni in carica”.

Feldi che di fronte si troverà l’Italservice bi-campione d’Italia in carica, è bene ricordarlo: “Ci siamo allenati bene, abbiamo giocato bene nei quarti e in semifinale. Ma sinceramente penso che le finali siano una competizione a parte – sottolinea il capitano – in cui ogni momento ed ogni episodio possono cambiare la storia. Chi avrà più fame, più concentrazione e più voglia, vincerà lo scudetto. Noi moriamo dalla voglia di farcela”. Anche perché “siamo alla fine di un ciclo durato quattro anni – ricorda Tonidandel -. A causa della riforma inevitabilmente alcuni di questo gruppo a fine stagione dovranno partire. E tutti noi vogliamo chiudere questo ciclo con un’altra vittoria, tutti insieme, pronti poi ad iniziarne uno nuovo con lo scudetto cucito sulle nostre maglie. Sappiamo bene che nel resto d’Italia tutti sperano nella nostra caduta. Ma la verità è che più ci danno contro e più noi ci carichiamo. Desideriamo ardentemente regalare ai nostri tifosi, alla società, a noi stessi e alle nostre famiglie un altro tricolore. Ve lo prometto: daremo l’anima”.

Voi leggete queste parole del capitano, noi le abbiamo ascoltate in “presa diretta” e vi garantiamo che il tono della voce di Felipe Tonidandel ci ha fatto venire la pelle d’oca. Una carica di adrenalina quasi esplosiva. Noi con la squadra. La squadra con noi. Da domani sera, come sempre, più di sempre… Forza Italservice, regalaci un altro sogno!