Di rabbia, di tigna, di cuore: Italservice 4, Feldi Eboli 1

PESARO – Quanto cazzo c’avete gasato ragazzi! Prestazione straordinaria, contro tutto e contro tutti. Intensi, cattivi, con un solo obiettivo: vincere. E vittoria è stata. Italservice Pesaro 4, Feldi Eboli 1, al termine di un match in cui i biancorossi hanno messo tutto quello che avevano. Di fronte ad un pubblico straordinario (tribune centrali sold out), Tonidandel e compagni sono partiti malissimo, sono andati sotto, hanno subito alcune scelte dei direttori di gara incomprensibili. Ma grazie a tutto ciò si sono caricati come molle. Molle che sono rimbalzate in una reazione incontenibile, sino al tripudio finale. Tutti insieme, calciatori, panchina e pubblico. Nella prima gara casalinga del 2024, ecco 3 punti che per come sono arrivati, valgono doppio. Che bello, che figata!

IL MATCH – L’avvio è una doccia gelata: palla persa e ripartenza di Marinovic che davanti a Putano piazza il pallone all’angolino. Dopo soli 29 secondi, è 0 a 1. L’Italservice non si scompone, anzi. Alza l’asticella dell’agonismo e del ritmo. Ne seguono tanti attacchi e tanti falli subiti. Ma gli arbitri non fischiano nulla, tirando fuori cartellini gialli ai biancorossi davvero fuori luogo. Pesaro si arrabbia ancora di più e a quel punto il vortice diventa incontenibile. Tante occasioni create, tante parate di Dalcin. Fino al 15′, quando una punizione centrale da 15 metri viene spedita sotto l’incrocio dei pali da Miguelin: sinistro magico ed è 1 a 1. Il quintetto di Scarpitti non si placa, anzi insiste e sfiora il 2 a 1 prima del riposo. Ma anche Putano su una ripartenza dei campani deve superarsi per negare la nuova beffa. All’intervallo è 1 a 1.

Nella seconda frazione, qualche minuto di carburazione, poi il copione torna lo stesso. Sale in cattedra Mohabz, che crea pericoli a go-go nella metà campo avversaria. La Feldi lo contiene a fatica per dieci minuti. Poi all’11’ ecco la fiammata che fa esplodere tutta la gioia dei pesaresi: Dalcin forza la giocata in attacco e lascia scoperta la sua porta, Mohabz intercetta, in un lampo stoppa e calcia di sinistro da 40 metri, gonfiando dolcemente la rete per il 2 a 1 dell’Italservice Pesaro.

Segue una grande battaglia sportiva, in cui gli arbitri continuano a fare cose difficilmente spiegabili. Per fortuna però Pesaro oggi ha i superpoteri, resta concentrata sul match e quando De Oliveira ruba palla di pura tigna e infila Dalcin, è bolgia totale al PalaMegabox. A proposito: uno degli arbitri ammonisce un dirigente biancorosso per l’esultanza a un metro dalla panchina. Vabbè.

La Feldi inserisce il portiere di movimento. Putano para un tiro e calcia di sinistro in maniera perfetta il lob che mette la ciliegina sulla torta. E’ 4 a 1. Che bello, che figata. C’avete gasato da matti ragazzi!

Tabellino ITALSERVICE PESARO-FELDI EBOLI 4-1 (1-1 p.t.)
ITALSERVICE PESARO: Putano, Tonidandel, Belloni, De Oliveira, Schiochet, Berkane, Juan Fran, Luberto, Vavà, Miguelin, Mohabz, D’Ambrosio. All. Scarpitti
FELDI EBOLI: Dal Cin, Venancio, Patias, Liberti, Marinovic, Montefalcone, Degan, Caponigro, Braga, Galliani, Restaino, Selucio. All. Samperi
MARCATORI: 0’29” p.t. Marinovic (F), 15’22” Miguelin (I), 11’50” s.t. Mohabz (I), 16’09” De Oliveira (I), 16’33” Putano (I)
ARBITRI: Nicola Lacrimini (Citta’ di Castello), Ugo Ciccarelli (Napoli) CRONO: Daniele Conti (Ancona)