Buona la prima per gli Allievi, Juniores ko con l’Alma

allievi-ok

JUNIORES

A.J. FANO – PESAROFANO 4-2 (1-0)

FORMAZIONE: Gentiletti e Ratti (port); Ugolini, Marini, Polidori, Gasparini, Ponsele’, Spennacchio, Giumetta, Ridolfi, Cadeddu e Diotalevi. All. Messina

MARCATORI: Polidori e Gasparini

Domina il primo tempo mettendo sotto sul suo campo la capolista ma non riesce a segnare neanche una rete nonostante due pali e una traversa e addirittura dopo una doppia conclusione di Cadeddu e Gasparini, prende il più classico dei contropiedi per il vantaggio fanese con la squadra locale che durante la prima frazione non impensierisce quasi mai Gentiletti. Ad inizio ripresa però i ragazzi fanesi aumentano il ritmo e il portiere pesarese si deve superare per mantenere il punteggio bloccato. I locali passano al 3-0 con una classica azione da calcio d’angolo e uomo lasciato libero sul secondo palo e un tiro incredibile dalla sua area di rigore di un loro giocatore che termina sotto l’incrocio dei pali. Poteva essere il ko ma i ragazzi non mollano e prima con Polidori accorciano e poi con Gasparini con il portiere volante segnano il secondo goal. Il portiere fanese para tutto e alla fine in una delle ultime azioni l’Alma sigla il 4-2. Molto bene nel gioco la squadra che quando riuscirà ad essere un più cinica sotto porta, potrà raccogliere senz’altro più punti.

 

ALLIEVI

AMICI DEL CENTRO S. – PESAROFANO 0-4 (0-1)

FORMAZIONE: Castellani e Galli port; Paolini, Sorbini, D’Elia, Vescioli, Zalli, Ugolini Ale., Ugolini Alex, Bellucci, Baldassarri e Diotalevi. All. Carnaroli.

MARCATORI: 2 Baldassarri, Vescioli, Bellucci.

Pur su un campo difficile da giocare essendo all’aperto e in sintetico quindi soggetto a molta umidità nell’orario serale, i ragazzi hanno giocato una discreta partita controllando nel primo tempo dove è mancato un po’ di cinismo in zona goal. Nel secondo tempo, pur calando il ritmo, è aumentata la bravura sotto porta che ha portato al rotondo vantaggio, pur concedendo un po’ troppo in fase difensiva. Buona la prima quindi.

 

Luca Pandolfi