PESARO – Ci è voluta tutta l’energia fisica e mentale possibile per vincere la partita. Ma alla fine l’Italservice Pesaro ce l’ha fatta e con merito.
Contro la solita coriacea Came Dosson i biancorossi l’hanno spuntata 1 a 0 al termine di una vera e propria battaglia sportiva. Merito di un gol segnato dopo appena un minuto da De Oliveira, al termine di una splendida doppia triangolazione con Salas, pregevole anche nello spunto che dà il là alla rete del compagno.
Seguirà una partita con una marea di occasioni per l’Italservice e qualche sortita offensiva dei trevigiani sempre ben neutralizzata da Miarelli. Troppe, troppe occasioni però sprecate dai rossiniani, che colpiscono anche due pali clamorosi: uno nel primo tempo con Taborda che calcia di esterno destro in maniera perfetta e vede la palla respinta dal palo, l’altra nel cuore della ripresa con lo stesso argentino che inventa e Marcelinho che in acrobazia colpisce la traversa.
Il pallone non entra mai neanche nei tentativi ravvicinati di Honorio e Borruto. Così si arriva a 2 minuti dalla fine e al portiere di movimento inserito dal tecnico ospite Sylvio Rocha. Tonidandel e compagni difendono bene e al triplice fischio possono liberare la gioia.
Tre punti, primo posto confermato – ora insieme alla sola Real Rieti (Signor Prestito CMB ed Acqua&Sapone hanno pareggiato nello scontro diretto) – e umore ideale per partire per il Kazakistan a giocare in Champions League. Ancor di più con le maglie che i giovani del Settore Giovanile biancorossi hanno omaggiato ai campioni biancorossi a fine gara con tutte le loro firme sopra.