Lorenzo Pizza: “Palasport e palloni: dobbiamo rimediare con urgenza”

PESARO – L’Italservice Pesaro prosegue gli allenamenti di preparazione atletica. Il clima in società e in squadra è ideale: tutti lavorano per arrivare allo start delle competizioni nel miglior modo possibile. In campo e fuori. Ci sono però due cose molte urgenti da sistemare. Per questo prende la parola il presidente biancorosso Lorenzo Pizza.

“Premessa: con queste dichiarazioni vogliamo mandare un messaggio forte ma costruttivo. Lo spirito è questo. Il primo messaggio è rivolto alla Divisione Calcio a 5 e a tutte le società che partecipano ai campionati nazionali. Il problema sono i palloni nuovi. I ragazzi hanno iniziato ad utilizzarlo da qualche giorno e tutta la squadra compreso mister Colini mi hanno chiesto di invocare un cambiamento immediato. A causa della sua ruvidità esterna, mi dicono, il pallone non scorre e soprattutto si blocca letteralmente sotto il piede durante le torsioni o i cambi di direzione, creando grandissimi rischi di infortunio. Già tre giocatori sono caduti a terra durante gli allenamenti rischiando di farsi male a caviglia o ginocchia e uno di loro ha avuto necessità del ghiaccio. Non è uno scherzo: con questo pallone ci facciamo male davvero. Perciò invito la Divisione a riflettere seriamente sulla possibilità di cambiarlo subito, prima che qualcuno si faccia male. Allo stesso tempo invito tutte le società nazionali che abbiano riscontrato lo stesso grande problema, come abbiamo notato in molti social, a farsi avanti per divulgare una comunicazione come questa. Il nostro Direttore Marco Troilo ci ha ricordato che nella stagione appena conclusa in Spagna è successa la stessa cosa: era stato fornito un pallone troppo ruvido, le società compatte chiesero la sostituzione e la federazione, in collaborazione con il produttore – che ha tutto l’interesse a promuovere e diffondere un pallone di qualità e apprezzato da tutti – l’hanno subito cambiato. L’anno scorso il pallone era straordinario. Magari, ipotizzo, iniziamo con quello della stagione scorsa, in attesa – se davvero necessario – che arrivi la versione rinnovata di quello attuale, purché sia scorrevole. Così non si può giocare, ci rimette anche lo spettacolo”.

Capitolo secondo: “Raccolgo questa occasione anche per chiedere alla amministrazione comunale di Pesaro di adoperarsi al massimo delle proprie possibilità per renderci disponibile il Pala Nino Pizza. Siamo consapevoli del periodo e di tutte le difficoltà che può comportare un’opera di rinnovamento dell’impianto come quello attuale. Però sono già tre volte che ci garantiscono una data di accesso e utilizzo, sia in pubblico che in privato. Invece ieri ci hanno comunicato che neanche lunedì potremo entrare. Ad oggi, sabato pomeriggio, onestamente non sappiamo dove allenarci la settimana prossima perché specie durante la preparazione serve un impianto ben attrezzato sotto ogni punto di vista. Il Palas di Montecchio, che ci ha sin qui ospitati in maniera squisita, la settimana prossima spesso è occupato. Abbiamo chiesto ad una struttura di Fano che sta facendo il massimo per accoglierci. Ma capite bene che tutto questo a 36 ore dalla prossima settimana di allenamenti ci crea enormi difficoltà. C’è anche tutta l’attività giovanile in arrivo. Perciò anche all’amministrazione comunale mando un messaggio forte e chiaro, ma con il solo intento di collaborare – come hanno sempre dimostrato in questi anni – per trovare insieme e con massima urgenza una soluzione”.