L’Italservice centra l’ennesimo successo e, approfittando del ko di Arzignano sul campo dell’Olympus, vola a +7.
Vittoria in rimonta per un’Italservice che a Merano ha offerto una grande prova di personalità. Subito sotto 1-0 PesaroFano anziché demoralizzarsi si compatta e aggredisce la porta avversaria. Il pareggio è firmato dal capitano Tonidandel su rigore, il sorpasso è invece opera di Burato, rientrato da un infortunio. Il primo tempo termina quindi con gli ospiti avanti per 2 reti a 1.
Un primo tempo opaco per i marchigiani, apparsi un po’ sottotono. Mentre dall’altra parte i padroni di casa hanno sparato tutte le loro cartucce, giocando una prima parte del match intensa, sia in attacco che in difesa. Tutt’altra musica nel secondo tempo. E’ un’Italservice più concentrata e concreta quella vista negli ultimi 20′ di un incontro giocato a viso aperto da entrambe le formazioni.
Poi cominciano le tante occasioni da parte dei ragazzi di Cafù. Prima Tonidandel parato da Romanato, poi Stringari chiuso da Guerra. Con la porta assediata il Merano a 3′ dal fischio finale chiama time-out. Ma a 2′ dalla fine della gara arriva l’allungo del PesaroFano con un missile di Hector, il capocannoniere della formazione, alla 18esima rete stagionale. Merano inizia a mettere pressione e a 50” segna, provocando brividi. Sul 3-2, è Cafù a chiamare time-out chiedendo ai suoi più concentrazione.
Stringari risponde subito presente siglando il 4-2 che colpisce definitivamente il Merano. Poi arriva la bella notizia da Roma, che consolida ancora di più il primato.
Sabato prossimo alle 17,30 al PalaCampanara arriva Ciampino, l’unica squadra finora capace di fermare quest’anno il PesaroFano.
IL TABELLINO – Bubi Merano-Italservice PesaroFano 2-4 (1-2 pt)
MERANO: Romanato, Guerra, Mair, Manzoni, Mustafov, Beregula, Trunzo, Svierkovki, Romanelli, Manon, Moretti, De Araujo. All. Reale.
ITALSERVICE: Weber, Tonidandel, Egea, Stringari, Hector, Gennari, Tres, Burato, Lamedica, Mercolini, Cuomo, Vagnini. All. Cafù.
RETI: 2’43” Guga (B), 10’57” Tonidandel (P), 14’48” Burato (P); 37’53” Hector (P), 39’09” Beregula (B), 39’15” Stringari (P).
ARBITRI: Francesco Paolo Spinazzola (Barletta), Gaspare Maurici (Prato). Crono: Alberto Vantini (Verona).
E.F. – ufficio stampa