Borruto, De Oliveira e Canal: l’Italservice vince il recupero e torna al secondo posto

LIDO DI OSTIA – Un’altra vittoria. Di carattere e di fame. Di fame e di carattere. Due ingredienti che non sono mai mancati dentro il gruppo biancorosso in questi anni di ricchi di soddisfazioni e che, nonostante i crescenti detrattori (perché chi vince sortisce questo effetto, è la storia dello sport che lo insegna), ancora alimenta abbondantemente l’Italservice intera, in campo e fuori.

Con queste doti, ma non solo, è maturato anche il successo sul campo del Todis Lido di Ostia. Nel recupero della 6a giornata di Serie A il quintetto di Fulvio Colini ha disputato una buonissima prova, ma ha dovuto soffrire fino all’ultimo. Perché se Honorio – capitano vista l’assenza di Tonidandel – e compagni hanno avuto un demerito, è stato solo quello di non aver capitalizzato tutto quanto prodotto. Anche per la straordinaria bravura dell’estremo difensore locale Di Ponto.

LA CRONACA – Borruto la sblocca dopo 6 minuti, ma Poletto trova il pari dopo altri 4. Da lì in poi è un crescendo rossiniano. Pesaro sale di ritmo e crea diverse occasioni. Ma un primo legno e i primi importanti interventi del guardiano di casa mandano il match al riposo sull’1 a 1.

Dagli spogliatoi esce e torna in campo un’Italservice ancora più agguerrita. Dopo una nuova traversa di De Oliveira, lo stesso numero 18 pesarese trova al 3′ un gran gol dalla distanza e riporta avanti la sua squadra. E’ il momento migliore del Pesaro, che al 7′ cala il tris, stavolta con Canal. Seguiranno ancora chance per Borruto, Canal, Taborda e De Oliveira, ma altri due legni e un superlativo Di Ponto mantengono il parziale di 1 a 3. A cinque minuti dal termine il Todis inserisce il portiere di movimento e a 2’09” dal gong Leandro accorcia le distanze. Perciò c’è da soffrire sino al termine. Ma l’Italservice resiste bene e alla fine può festeggiare. Meritatamente.

Seconda vittoria di fila e secondo posto ritrovato come nei migliori auspici, ora a -9 dalla Syn Bios Petrarca. Ma ricordando che, sul campo, i biancorossi sin qui in Serie A non hanno mai perso (6 vittorie e 3 pareggi), c’è da essere fiduciosi anche per il proseguo della stagione e la conseguente voglia di rincorsa al primato. Sempre che i veneti non decidano di vincerle tutte ovviamente.

Il campo parlerà per tutti. A (ri)partire da sabato, quando per l’Italservice ci sarà un’altra trasferta, una delle più dure di tutto il campionato: visita al Futsal Pescara per sfidare – dalle 18.30 – i biancoazzurri di mister Palusci. Prepariamoci ad un’altra battaglia. Servirà un Pesaro ancora più “cattivo” e concreto per tornare con un risultato positivo.

TODIS LIDO DI OSTIA-ITALSERVICE PESARO 2-3 (1-1 p.t.)
TODIS LIDO DI OSTIA: Di Ponto, Esposito, D. Gattarelli, Cutrupi, Poletto, Mentasti, Sanchez, Cataldo, Regini, Leandro, Barra, Navarro, Colasanti, A. Gattarelli. All. Grassi

ITALSERVICE PESARO: Espindola, Canal, Taborda, Cuzzolino, De Oliveira, Bragagnolo, Ferraresi, Fortini, Salas, Honorio, Borruto, Rossi, De Luca, Vesprini. All. Colini

MARCATORI: 5’42” p.t. Borruto (P), 10’05” Poletto (L), 2’25” s.t. De Oliveira (P), 6’54” Canal (P), 17’51” Leandro (L)

AMMONITI: Canal (P), De Oliveira (P), Navarro (L), Cutrupi (L), Honorio (P), Salas (P)

ARBITRI: Salvatore Minichini (Ercolano), Davide De Ninno (Varese) CRONO: Giovanni Zannola (Ostia Lido)